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Grandi artisti. Leone Magiera incontra gli Amici della Musica

Cari Amici,

sabato 10 ottobre alle 21 il grande Maestro LEONE MAGIERA verrà alla Casa della Musica (via Lampugnani, 80, Desio) a parlarci della figura di HERBERT VON KARAJAN. Ci sarà la possibilità di scoprire un nuovo libro KARAJAN, Ritratto inedito di un mito della musica (La nave di Teseo, 2020) in cui Magiera, ha raccontato l’intenso rapporto che ha avuto con il grande direttore austriaco. Chi vorrà potrà acquistarlo, facendolo autografare! Ascolteremo e vedremo alcune produzioni di Karajan dedicate all’opera italiana entrate nella storia dell’interpretazione operistica e commentate da chi le ha viste nascere.

Il maestro delle grandi voci

Magiera, direttore d’orchestra, pianista, docente di canto al Conservatorio Padre Martini di Bologna, per molti anni è stato uno dei più stretti collaboratori di Karajan, prima al Teatro alla Scala, poi a Vienna e a Salisburgo. E’ stato grazie anche ai suoi consigli, e al suo prezioso lavoro di preparazione delle voci, se il Maestro tedesco, famoso per le sue interpretazioni di Wagner, Brahms e Strauss ha potuto raggiungere una così profonda intimità con l’opera italiana. Due voci tra tutte: Mirella Freni, che firmò alcune tra le più grandi interpretazioni di Karajan (Boheme, Butterfly, Otello) e Luciano Pavarotti (Requiem, Tosca), dei quali Magiera era il Maestro preparatore di canto. Intenso anche il suo rapporto con Piero Cappuccilli, Raina Kabaivanska e Rolando Panerai.
La stima profonda di Karajan
Magiera racconta del suo profondo rapporto con Karajan, svelando come la sua personalità più nascosta e segreta, facendo emergere la personalità più nascosta e segreta del Maestro. Ne risulta un aspetto umano pressoché sconosciuto.

Ritratto inedito e intimo

Per la prima volta qualcuno riesce a raccontare come era Karajan dietro le quinte, rievocando come sono nate alcune tra le sue più grandi interpretazioni. Nel corso della serata ascolteremo e vedremo alcune tra le registrazioni operistiche di Karajan, che Magiera commenterà per analizzare in profondità la sua tecnica direttoriale, svelando come sono nate alcune tra le sue più profonde interpretazioni.

Karajan segreto

L’aspetto più prezioso del libro è però il ritratto inedito di Karajan: raccontando i tanti incontri con il Maestro, Magiera riesce a raccontare come forse nessun altri prima il tratto umano e privato di un personaggio famoso come «leggenda della musica» ma poco conosciuto nei tratti più nascosti della sua personalità: «Karajan – scrive Mirella Freni nella prefazione del libro – non era solo il mito ritratto dalle riviste di tutto il mondo al pari delle più celebri star di Hollywood, ma era anche un uomo sensibile e gentile, severo e imperioso all’occorrenza, ma con un profondo senso di umanità e di giustizia. Come quando minacciò di andarsene dal Met di New York, perché il teatro rifiutava di scritturare un importante soprano di colore, solo per il colore della sua pelle».

Controluce

«Se nella vita di tutti i giorni – scrive Magiera nelle prime pagine – Karajan appariva un uomo come tutti gli altri, con le sue piccole debolezze, quando saliva sul podio assumeva una dimensione trascendente. E mi pareva, senza timore di esagerare, di vedere un uomo trasfigurarsi in un Dio, nel vero Dio della musica».

Un’occasione irripetibile per conoscere da vicino un personaggio chiave della storia dell’opera italiana, per approfondire la conoscenza della figura di Herbert von Karajan e per rivivere una stagione d’oro dell’Opera Italiana. PRENOTAZIONE RICHIESTA a marco.mologni@gmail.com 3391352286 POSTI LIMITATI (per il rispetto delle norme di sicurezza).

Gli Amici della Musica HvK

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